Note aggiuntive
Luigi Maggiotti nel 1886 descriveva AGAMIO antico nome di Ghemme
Questo ragguardevole ed antico borgo giace alle falde di una collina verso ponente e fu in ogni tempo decantato per la fertilità del suolo e pei vini generosi e squisiti
CONSERVA LA TESTA NON BRUCIARTI LA FESTA
Questo è il principio di un meraviglioso appuntamento che quest'anno celebra il suo 42 esimo compleanno.
Come in ogni edizione anche in questa vengono proposte delle nuove iniziative.
Una proposta per una riqualificazione della mostra passa attraverso anche la programmazione di "Degustazioni nei Cortili" nei giorni 28-29 aprile e scopriamo la valle d'Aosta il 1 maggio in un itinerario guidato da esperti produttori in un percorso degustativo organizzato e segnalato da pannelli indicatori posizionati nelle viuzze del castello ricetto.
Nella prima proposta sono interessati due cortili. Inseriti nell'interno castello saranno proposti (vedi orari a parte) degustazioni di vini provenienti dalla Valtellina, VCo, Boca e dalla zona delle Coste della Sesia. L'acquisto di un ticket permetterà di assaggiarne i vini e degustarne i prodotti delle zone di origine.
Invece per il 1 maggio verrà interessato solo un cortile ed appunto vedrà interessata la Valle d'Aosta con vini formaggi e salumi.
In entrambi i casi sarà possibile acquistare anche i prodotti enogastronomici che ogni produttore avrà sicuramente esposto sui propri banchi di assaggio..
25 aprile 2012
Per la giornata inaugurale in sala Antonelli -Piazza castello
Quest'anno la ProLoco ha voluto rendere omaggio alle origini degli illustri vitigni del Ghemme. A questo proposito organizza mercoledì 25 aprile alle ore 10,30 il convegno
"I Vitigni Autoctoni, dal Monte Rosa al Fenera passando dal Monteregio",
dedicato alla scoperta della vite vergine sul monte Fenera da cui derivano i rinomati vitigni
autoctoni.
Verrà descritto l'habitat in cui è presente questa rarità botanica, svolgendone il puntuale censimento dei soggetti nel Progetto sulla Vite Silvestre nel Parco Naturale del Monte Fenera. Verrà sottolineato il plus-valore della vicinanza delle viti con il più importante sito archeologico per la presenza umana in Piemonte
Interverranno :
Dott. Valter Ganzaroli direttore Ente Gestione aree Protette della valle Sesia
Dott.essa Oliviera Calderini consigliera Ente Gestione aree Protette della valle Sesia
Sig. Mauro Bettini guardia parco Ente Gestione aree Protette della valle Sesia
Dott. Alberto Arlunno viticoltore laureato in Scienze Agrarie
Appassionato di archeologia e di storia della vite e del vino
Dott. Alessandro Francoli presidente delle Distillerie Francoli,
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