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Dalla terra alla stalla. Dal tartufo al Bue Grasso. L'eccellenza sposa la campagna e diventa nuova occasione di festa e promozione.
A dicembre Moncalvo spegne simbolicamente 373 candeline della sua Fiera del Bue Grasso.
Si tratta di una rassegna zootecnica di secolare tradizione che si inserisce in un ricco carnet di appuntamenti, tutti uniti nello slogan "Sua Maestà il Bue Grasso" che accompagna pubblico e buongustai dal 4 all'8 dicembre.
Una non stop in omaggio alla carne di razza piemontese, ma non solo.
Esordio in tavola con la cena di "Moncalvo in tavola", gran galà dei prodotti "made in Moncalvo",serviti sabato 4 dicembre dalla Pro loco.
Domenica 5 dicembre si prosegue con la “ Sagra del Bollito di Bue Grasso” , a cura della Pro Loco con i banchetti inseriti nella rassegna gastronomica che coinvolge diversi ristoranti del territorio aleramico con proposte a tema. 
In Piazza Carlo Alberto si tiene il mercatino dei prodotti tipici slow food "Condotta Casalese e Moncalvo" e in contemporanea si effettuano visite guidate presso le aziende agricole con "Stalle e cantine aperte".
La cultura enogastronomica diventa anche materia di studio sui banchi di scuola. Ecco  che martedì 7 dicembre agli alunni dell'Istituto comprensivo di Moncalvo viene proposto un baby corso per assaggiatori, attraverso il quale conoscere meglio i formaggi, le carni e i salumi, grazie alla collaborazione di Ajf, Onaf e Anaborapi. L'iniziativa si replica in serata alle 19,30 al palatenda di Piazza Carlo Alberto.
Questa è anche la giornata che segna il taglio del nastro alla mostra "Il presepio a Moncalvo", mostra che raccoglie numerose natività nei locali di Casa Montanari, Chiesa parrocchiale ed è itinerante, con apertura sino al 7 gennaio 2011.
Mercoledì 8 dicembre vi è l'appuntamento più atteso con la longeva (373 anni) rassegna zootecnica regionale, in cui si affollano buoi e capi di razza piemontese lungo i portici della piazza centrale. I migliori e più possenti capi di buoi e manzi sfilano anche nel ring, per favorire il compito della giuria nell'esprimere le valutazioni che sfociano poi nella proclamazione dei vincitori, con la premiazione alle 12,30. Per i vincitori è offerto anche l'onore della passerella accompagnati dalle note della banda.
Per il pubblico l'opportunità è data dal "buji tut al di" : distribuzione continua, nel palatenda, del sontuoso bollito misto, secondo la ricetta di Moncalvo e curata dalla Pro loco. Nel pomeriggio si svolge la rappresentazione itinerante di "Gelindo", nella rielaborazione di Luciano Nattino.
Ad accompagnare la fiera in Piazza Carlo Alberto si svolge anche quella  agricola, mentre nell'adiacente Piazza Garibaldi vi è il mercatino enogastronomico.
Infine la "Giornata dell'olio": settima edizione della vetrina che fa di Moncalvo la capitale regionale della produzione di extra vergine.

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Ultimo aggiornamento pagina: 03/12/2010 14:34:00